Uno spazio di riflessione e supporto per la tua pratica professionale
La supervisione è uno spazio fondamentale nella vita di psicologi, psicoterapeuti, counselor e altri professionisti nei settori della salute mentale e dell’educazione.
È un processo di supporto e riflessione in cui un professionista esperto (il supervisore) aiuta il counselor a esplorare e migliorare la propria pratica professionale. Questo processo permette al professionista (o allo studente) di riflettere su casi clinici, dinamiche della relazione con i clienti, e sfide emotive o etiche che possono sorgere durante il lavoro.
La supervisione non solo favorisce lo sviluppo delle competenze tecniche e relazionali, ma offre anche uno spazio sicuro per affrontare il proprio benessere emotivo e professionale, garantendo che il lavoro con i clienti sia svolto in modo etico, efficace e consapevole.
Inoltre, la supervisione contribuisce a prevenire il burnout, promuovendo la crescita continua e il miglioramento della pratica.
Le mie qualifiche, obiettivi e esperienza
Sono iscritta al Registro dei Supervisori della Psicologia Applicata della British Psychological Society (BPS) nel Regno Unito e, in Italia, sono registrata con AssoCounseling come Supervisor-Counselor (REG-A2720-2021).
Nel mio ruolo di supervisore, il mio obiettivo è di aiutare a:
- Riflettere su questioni e dubbi legati al lavoro con i clienti
- Chiarire le dinamiche all’interno della relazione terapeutica/professionale
- Considerare le implicazioni e le risonanze del processo del cliente per e sul terapeuta/counselor/praticante
Avendo una formazione ed esperienza come psicologa, psicoterapeuta e counselor, adotto una prospettiva integrativa nella supervisione (cioè aperta a diverse modalità e stili di lavoro).
I miei modelli di riferimento teorici sono la psicologia psicodinamica, esistenziale e transpersonale su base junghiana.
Il mio approccio alla crescita umana e alla cura di sè considera non solo i meccanismi della mente e i cambiamenti nei comportamenti, ma anche – e soprattutto – le interconnessioni tra corpo, mente e spirito, dove la corporalità, i sogni, gli archetipi e la creatività sono parti integranti di ciò che significa essere vivi.
Ho esperienza nel lavoro con studenti e colleghi che operano in diversi contesti, tra cui il settore privato, le organizzazioni non profit, le scuole e altri contesti educativi, così come istituzioni sanitarie e di cura, nonché studi di liberi professionisti.
Ho supervisionato anche professionisti che lavorano con l’arte, il gioco e la danza a fini terapeutici.